mercoledì 30 novembre 2011

benvenuti a Pisapialand o a Milano, la città di Padre Pio, ops, Pisapia!

scusate, ma l'associazione tra Pisapia e padre Pio è suggerita dalla tendenza a "iconizzare" o Santificare Pisapia da parte di certe librerie e centri culturali di cui c'è notizia nel post precedente. Ho parlato con una mia amica di Torino e mi ha detto che ciò rientra nella tendenza dei milanesi a fare le cose per moda, di tutto e di più, dal commercio equo e solidale allo straccetto bianco emergency, fino ad arrivare ai volantini con scritto Libreria Amica di Pisapia con certe possibili conseguenze pseudotalebane di cui si diceva nel post precedente.

Ma andiamo ai fatti. C'è un fatto interessante datato fine novembre, o forse 21 o 22 novembre, metropolitana di Gessate, un ragazzo senegalese senza permesso di soggiorno passa senza timbrare il biglietto, ho ha provato a timbrare e non ha funzionato la timbratura, non so bene, anche se ho visto le immagini sfocate in tv, il controllore da uno schiaffo al ragazzo che forse lo ha provocato (nel video non si vede nè si sente la provocazione ma si vede il ragazzo circondato da più persone, presumibilmente controlloir o personale ATM), il ragazzo risponde con un colpo di scatola che aveva dentro un sacchetto. il controllore va in ospedale per problemi cardiaci, che aveva già in precedenza. ALlora la questione esplode: dobbiamo aumentare i controlli! Di rivedere le politiche dei biglietti e del trasporto pubblico non se ne parla. Gli "amici di Pisapia" staranno dimenticando, come tanti altri, gli innumerevoli casi di agressione "silenziosa" dei controllori della 90 e 91 o dei TRAM di Milano dove si "deportavano" i sans tickets e sans papiers fino a un anno fa e forse ancora oggi (se ne parla meno, ma...)

Mobilità sostenibile

I provvedimenti per abbssare la quantità di pm10 a Milano giunto oltre i limiti valicabili ormai da tempo...si arenano! Basterebbe investire parte dei soldi dell'EXPO o delle spese peri danni climatici o per i controlli e sorveglianza e videocamere....prenderli e trasferirli nell'abbassamento dei biglietti, invece di aumentare il prezzo dei biglietti. Adesso il Comune di Milano e l'ATM, per salvare la faccia, sta proponendo abbonamenti gratuiti ai minori di 25 anni anche se sono lavoratori, dopo aver proposto "solo per chi non lavora" (cioè nessuno eprchè studiano quasi tutti o lavorano), ma sotto i 25 anni è difficiel trovare un milanese che lavori, e comunque se lavora non ha molti problemi per pagarsi il biglietto,s e già non ha un'automobile e se ne frega dei mezzi pubblici! E' la politica del marketing sostenibile, i problemi, in una società dall'adolescenza lunga, cominciano sopra i trent'anni, figuriamoci che ce ne fotte di aver l'abbonamento gratuito fino ai 25 anni!

Biblioteche in tilt!

Fortunatamente ho alsciato il mio computer a 1000 chilometri da dove abito! Se ne trovano a bizzeffe, ma se sei condannato al computer pubblico, ti può capitare quanto segue.

Due biblioteche di Milano

Biblio Lorenteggio, Via Odazio: metà fine novembre 2011: non c'è carta per stampare da un anno, o non funziona la stampante, comunque stesso risultato: non puoi stampare. E' una biblioteca di periferia. Ce ne fottiamo? sì e no, avevo visto Pisapia a maggio venire a fare il "rivoluzionario di passaggio" qui in via Odazio, aveva proemsso mari e monti. Ancora aspettiamo la carta per la biblioteca! e un computer più aggiornato perchè dei due presenti in bibliolorenteggio, uno non legge la chiavetta USB!

BiblioSicilia, più centrale, più borghese, siamo a due passi da Corso Vercellie Piazza Piemonte

I computere funzionano come quelli di Lorenteggio (uno è iper lento, dicono che sono problemi di server, un'altro non legge la chiavetta, gli altri due sono occupati!)

Il clima è di tensione, ma san Pisapia veglia su di noi! Dulcis in funso, il bagno della biblioSicilia non funziona da almeno due giorni. Qui sono alla biblioParco Sempione, per adesso tutto ok!

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